Esistono commedie divertenti altre che fanno pensare ed altre che sono utili. PENSIERI PRECIPITOSI è tutte e tre… ha una trama che fa riflettere, ridendo “con” e non “su” temi purtroppo comuni e drammatici. I tre personaggi combinando umorismo a commozione stimolano il pubblico a guardare oltre le contraddizioni della società e considerare altre prospettive. La commedia definita da alcuni critici “genialmente utile”, suscita l’effetto “Papageno*. Interpretata da Clara Cavallucci, Mery Perrotta, Renato Solustri – Regia di Roberto Di Napoli.
*“Pappageno”. Termine che si riferisce all’effetto di emulazione che può avere una commedia come Giuicidio nel presentare alternative alle crisi depressivo/suicidiarie. Il nome è preso da un personaggio innamorato, Papageno, dell’opera del XVIII secolo Il flauto magico di Wolfgang Amadeus Mozart1. Nel contesto dell’opera, il personaggio di Papageno stava contemplando il suicidio fino a quando altri personaggi non gli mostrarono un modo diverso di risolvere i suoi problemi.
con: Clara Cavallucci, Mery Perrotta, Renato Solustri
scritto e diretto da Roberto Di Napoli
aiuto regista: Simona Cavallucci – scene: Celeste Orsini – costumi: Eliana Dina
info e prenotazioni: pensieriprecipitosi@gmail.com – robedina@gmail.com – tel. 347 3602753 – 3392682416
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Reazioni
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“E’ profondo, divertente, amaro e dolce al contempo, dissacrante. Ha note da teatro dell’assurdo ma immerse nel dialogo contemporaneo concreto. Riesce a trasportare chi assiste in un contesto astratto senza tempo ma sempre incatenato al concreto che incombe.”
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“Complimenti, complimenti. Un testo evoluto, ben fatto, profondo e nello stesso tempo divertente è godibile come non se ne vedevano da anni. Il pubblico lo acclamerà per le emozioni che sa dare in in modo intelligente.”
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“Si tratta di un lavoro di grande pregio che sono felicissimo di aver avuto il privilegio di vedere appena nato.”
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“Sono rimasta spiazzata e pian piano sempre più sorpresa. Mi aspettavo uno sviluppo drammatico che ci portava negli abissi dell’ animo umano con una punta di tedio invece partendo da tre personaggi possibili, da una situazione possibile, da uno stato d’animo possibile tutto diventa una sorpresa. Ti trovi a ridere in situazioni di profondo sgomento e a riflettere grazie ad una battuta genialmente comica in un continuo cambio di emozioni che tiene alta l’attenzione.”
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“L’ho seguita tutta d’un fiato perchè curiosa di sapere cosa succedesse poi , l’ho trovata avvincente come un “giallo” anche se di poliziesco non c’è niente.”
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“Tra tutte le qualità quella che più mi ha colpito e’ la capacità di guidare lo spettatore lungo un viaggio interiore fornendo un contenitore demarcato da tensioni e tempi stabiliti dal regista ma da riempirsi con il vissuto di ciascuno in un continuo alternare momenti divertentissimi ad altri serissimi.”