Cave Gurum

Nell’era moderna proliferano le sette che, approfittando della dabbenaggine e insicurezza delle persone, minacciano pesanti ritorsioni nell’Aldila’ per coloro che non si premurano di rimpinguare le casse dei rispettivi ovili con cospicue elargizioni. Il Guru di questa storia, capo spirituale del “santo ovile”, non fa eccezione e spreme per bene gli adepti con l’aiuto di due “frati” subdoli e senza scrupoli. Un giorno il Guru decide di assumere una psicologa per cercare di capire le motivazioni del comportamento umano… Come tutta la recente produzione di Franco Venturini, anche “Cave Gurum” si svolge in un’epoca non chiaramente definita ma che somiglia molto ai tempi attuali, una contemporaneità che l’autore romano ama sviscerare e mostrare in tutte le contraddizioni ed anomalie che la caratterizzano. – Drammatico (93 minuti) Un film di Franco Venturini – con: Federica De Vita, Chiara Conti, Franco Venturini, Rocco Cristaldi, Stefania Anetrini, Giancarlo Palombo, Valentina Ricci, Stefano Valerisoggetto e sceneggiatura: Franco Venturini

Concerto dedicato alla musica e alla poesia

Concerto dedicato alla musica e alla poesia, con la partecipazione di artisti di fama internazionale. Ingresso euro 15,00, ridotto euro 10,00. Per informazioni e prenotazioni: +39 3505114575 / +39 3663349065

Da Gesù a Cristo

Il profondo travaglio interiore di Gesù nel rispondere alla chiamata del Padre e la sua lotta incessante nel corso di tutta una notte con il demonio nelle sue varie forme; di serpente, prete corrotto, tentatrice. La tesi di fondo dell’ opera è la necessità per l’Uomo di tornare a riflettere su uno sviluppo tecnico, scientifico e produttivo che non ha saputo dare le risposte e le soluzioni che ci si aspettava ma che, al contrario, ha fatto regredire e imbestialire ancor di più l’essere umano, ormai schiavo della sua stessa intelligenza ed ansia di trasformazione cieca e brutale della natura ai propri fini. Un film di Franco Venturini – con: Federica De Vita, Franco Venturini, Maurizio Venturini, Chiara Conti, Erika Kremenich, Cristina Comini Vela, Walter Salvati, Tino Berlino – Effetti speciali: Giulio Procaccia – Soggetto e sceneggiatura: Franco Venturini ITALIA, 2010/2011

Dante per tutti

Dante per tutti è una iniziativa ideata e curata da Luca Maria Spagnuolo, storico dell’arte e studioso del medioevo. In ogni incontro, caratterizzato da una narrazione coinvolgente e appassionante, viene proposta la lettura e il commento di un Canto dantesco, la cui tematica è correlata a un approfondimento sulla cultura medievale Vengono proposti testidatabili tra il XIII e il XV secolo, letti e discussi nella loro versione originale in volgare italiano: frammenti di leggende di Santi, diavoli e miracoli e brani provenienti dal repertorio giullaresco medievale. Tutti i testi provengono da manoscritti e incunaboli non editi o di difficile reperibilità, trascritti presso alcune delle più importanti biblioteche e istituti. Seppur antichi, questi brani costituiscono un’innovativa risorsa: un patrimonio non più solo per specialisti e studiosi ma finalmente restituito al pubblico. Ogni appuntamento ha la durata di circa un’ora e consiste nell’introduzione del Canto dantesco, il commento e la lettura di una leggenda medievale correlata al Canto in esame, la lettura con commento del Canto terzina dopo terzina e, infine, la declamazione per intero del Canto. Per facilitare la fruizione, verranno proiettati i testi e alcune opere d’arte funzionali a rendere più immediato l’impatto visivo delle letture.

Divorzio... o no!

Sirio, maturo e brillante uomo politico sposato con Maria, ha iniziato una relazione con Ambra, pittrice di belle speranze e mentalità aperta, con alle spalle una vita sentimentale ricca di esperienze. L’atteggiamento di Sirio è equivoco e non si capisce se voglia realmente arrivare al divorzio o se la situazione gli sia sfuggita di mano con la decisione di lasciare la moglie e andare a vivere con Ambra in attesa di decidere il da farsi. L’intervento dell’avvocato dell’uomo sembra non essere risolutivo. Maria è al corrente della relazione del marito, ma è decisa a fare di tutto per salvare la sua unione. Il matrimonio è solo una banale formalità che sancisce l’unione di due persone? Ma se queste due persone sono già unite nella convivenza, che senso avrebbe il matrimonio? Perché sposarsi, che valore ha? Probabilmente, come tutte le cose, ha il valore che gli si dà.

EXTRAMONDI 2024 - Nuovi territori del cinema fantastico italiano

La rassegna cinematografica “Extramondi: nuovi territori del cinema fantastico italiano”, curata nell’edizione 2024 da Matteo Scarfò, Giuliano Giacomelli e Catia Demonte in collaborazione con il Sindacato Nazionale Critici Cinematografici Italiani si pone l’obiettivo di scoprire una strada indipendente al cinema italiano, nello specifico quella di genere Fantastico. Nella definizione “cinema fantastico”, nella sua accezione più ampia, vi rientrano l’horror, la fantascienza, il fantasy, il grottesco, l’horror fantascientifico, il giallo, il thriller, e in parte anche il western, il poliziesco, lo spionaggio, quando contaminati con elementi dei generi prima citati, e altri sottogeneri. Bisogna dire che nel panorama odierno della produzione cinematografica italiana, questo tipo di cinema è spesso autofinanziato o incontra il favore di produttori isolati e non trova sempre una via distributiva ufficiale. Si tratta di un cinema che, se da un lato rimane a basso-bassissimo costo, dall’altro garantisce, almeno agli autori più creativi e anticonformisti, il più ampio margine di libertà espressiva. Il cinema indipendente è in questi anni la parte più radicalmente artistica e di ampio respiro del nostro paese. Salvo alcuni lodevoli e riusciti tentativi di produzione “alta”, il nostro underground rimane ancora l’unica porta aperta a un tipo di visioni non mainstream e non di rado con accezioni politico- sociologiche, anche apprezzati all’estero. Per questa ragione vorremmo proiettare, e far conoscere, lungometraggi e cortometraggi meno noti al grande pubblico, pur usciti nelle sale del circuito regolare, in homevideo o su piattaforme online, coinvolgendo direttamente i vari autori in uno scambio culturale con il pubblico e la critica. Nelle edizioni degli scorsi anni abbiamo ospitato vari autori e autrici, registrandone i contributi in modo da poter fornire un materiale di studio per il futuro, per creare una memoria del cinema indipendente dei nostri anni presenti. Tante le persone e i critici che hanno partecipato vedendo in questa rassegna un evento importante nella capitale. Il pubblico, come testimoniato dalle foto, è cresciuto con le edizioni e ci aspettiamo di diventare un punto di ritrovo per tutta la grande comunità degli amanti del cinema. “Extramondi 24 – Rotta verso l’ignoto” si svolgerà nella sua terza edizione dopo quella del 2019 e del 2023 dal 2 al 5 maggio 2024 presso la sala cinematografica del Teatro Flavio, zona Colosseo. Le proiezioni inizieranno alle ore 18.00 con una selezione di cortometraggi e libri e proseguiranno con i lungometraggi. Saranno presenti gli autori che dialogheranno col pubblico e con i moderatori e critici. INGRESSO LIBERO

Fitzcarraldo

Amazzonia, fine ‘800. Brian Sweeny Fitzgerald (che si fa chiamare “Fitzcarraldo” perché i nativi del luogo non riescono a pronunciare il suo cognome) ha un grande sogno: costruire un grande Teatro dell’Opera a Iquitos, piccolo villaggio amazzonico isolato dal resto del mondo, per farvi esibire i più grandi nomi della lirica, uno su tutti il famoso cantante Enrico Caruso, che ammira al teatro dell’opera di Manaus.Fitz ha però altri progetti in sospeso, come quello di una ferrovia transandina e di una fabbrica di ghiaccio… Regia Werner HerzogGermania, 158 minuti – con: Klaus Kinski, Claudia Cardinale, José Lewwgoy, Paul Hittscher, Miguel Angel Fuentes, Huerequeque Enrique Bohorquez, Grande Otelo, Peter Berling, David Pérez Espinosa – https ://it.wikipedia.org/wiki/Werner_Herzog

Franco Venturini legge Dante

Il Confronto – Franco Venturini contro tutti Il grande attore Franco Venturini “insegna” come si legge la Divina Commedia di Dante; in un dialogo aperto col pubblico in sala, Venturini prima farà sentire come si sbaglia nell’affrontare i Canti del Sommo Poeta poi, dopo una fase di analisi del testo, spiegherà come leggere correttamente i Versi. Sul palcoscenico interviene l’attore Giorgio Lo Fermo. Un’esperienza imperdibile per apprezzare appieno una delle maggiori opere della cultura di tutti i tempi. Per la lettura integrale contattare l’indirizzo email info@teatroflavio.it

Fuori le Mura

“Fuori le Mura” racconta il quartiere Prati, l’ultimo dei quartieri romani, l’unico fuori le mura. Il film è un viaggio immersivo in questa area storica di Roma, chiamata genericamente “Prati”, che comprende tre zone distinte, con diverse caratteristiche edilizie ed edificate in epoche differenti: “Prati di Castello”, nata nell’espansione ottocentesca post unitaria, “Prati delle Vittorie” realizzato principalmente nel periodo tra le due guerre mondiali e nei decenni seguenti, una parte del quartiere “Trionfale”. Il presente, il passato e il futuro raccontati da chi vive, lavora e conosce profondamente quest’area centrale. L’opera dei registi Andrea Natale e Giuseppe Sciarra è un atto d’amore per il quartiere umbertino, fra ricordi del passato e un presente a volte difficile Trentacinque minuti di amore per Prati, raccolti in un documentario premiato anche a Londra e New York. L’autore di «Fuori le Mura» è il 37enne regista e produttore romano Andrea Natale, in tandem con il collega regista Giuseppe Sciarra, 40 anni, da poco entrato tra l’altro nello staff del redivivo Filmstudio al Teatro Tordinona. Il corto mostra il quartiere umbertino e i suoi residenti, tra ricordi del passato e un presente più amaro che dolce. «Fuori le mura», uscito nel 2023, sta riscuotendo molto successo nei festival internazionali: al New York Movie Awards ha ricevuto il Golden Awards, mentre al Londra Movie Awards ha vinto come miglior corto documentario. Dopo questi premi, il documentario di Natale e Sciarra verrà proiettato sia nella Grande mela che nella Capitale londinese in due suoi luoghi simbolo: a New York al Kraine Theater e a Londra al Close up, luogo culto del cinema indipendente londinese, nel quartiere di Spitalfields. (da Redazione Roma / Corriere Tv )